giovedì 22 febbraio 2018

"Un incantevole aprile" di Elizabeth Von Armin


Un giardino rigoglioso su di un altura a picco sul mare, un antico castello, l'aria tiepida della primavera italiana, il profumo del glicine e delle calendule, un albero che si staglia contro l'orizzonte.
Questo il luogo da sogno in cui quattro donne che non si conoscono, molto diverse tra loro, decidono di trascorrere il mese di aprile per sfuggire all'umida primavera inglese.
Da un incontro casuale in un club, in una cupa e piovosa giornata di febbraio, a Londra, tra Mrs. Wilkins, giovane moglie di un noto avvocato e Mrs. Arbuthnot, trentatreenne posata signora molto religiosa e dedita al volontariato, nascerà il desiderio prima e l'idea poi di prendersi un mese di vacanza dalle loro vite sempre uguali e monotone, che in quel momento le rendevano tristi e apatiche.
A loro si uniranno anche la bellissima Lady Caroline, ventottenne figlia di una famiglia facoltosa e molto nota, desiderosa di allontanarsi per un po' da ricevimenti e  pretendenti, e Mrs. Fisher, un'anziana vedova che vive immersa nei ricordi.
Quattro caratteri così diversi faranno molta fatica ad adattarsi gli uni agli altri, all'inizio; ma per fortuna il castello è grande, c'è tanto spazio per tutte e i primi giorni le quattro signore li trascorreranno ciascuna immersa nei propri pensieri, isolata dalle altre.
Poi, pian piano, la bellezza e la tranquillità del luogo opererà la sua magia su ciascuna di loro, non tanto cambiandole, ma tirando fuori da ciascuna di loro la vera essenza, il loro vero carattere, nascosto dai doveri, dalla rigidità dell'educazione, dalla sottomissione al marito o alle regole del loro ambiente.
In Italia, in una Liguria splendente e  assolata, fiorita e rigogliosa, cadranno tutti i veli delle convenzioni e le quattro donne potranno finalmente mostrarsi per quello che realmente sono e potranno scoprirsi così l'un l'altra e - magari - provare a diventare amiche.


"Un incantevole aprile" è un inno alla vita, alla bellezza e alla libertà.  
Elizabeth Von Armin amava molto la natura ed era solita rifugiarsi nel sua giardino appena poteva; in questo romanzo riversa tutto il suo amore e la sua conoscenza dei fiori e piante, facendoceli sentire vivi, accanto a noi, nello splendore dei loro colori e  dei loro profumi. Ma la bellezza - in questo caso della natura - non è mai fine  a se stessa: ha la capacità di rasserenare, consolare, rendere felici, far riflettere e cambiare in meglio.
La prima a subire questa trasformazione sarà Mrs.WIlkins , la più spontanea  e sincera delle quattro e il suo entusiasmo, la sua gioia evidente contageranno presto tutte le altre.
Non pensate però ad un romanzo noioso, di quelli in cui non accade nulla: la penna della Von Armin è sottile ed arguta, spesso molto ironica, abile a  cogliere la psicologia dei diversi personaggi, le loro emozioni, i loro pensieri nascosti ed il sottile cambiamento che le travolgerà giorno dopo giorno.
Ma la sua indagine sottile non riguarda solo il mondo femminile; arriveranno anche degli uomini, a San Salvatore, che riserveranno delle sorprese, soprattutto nel finale.  
Potere trovare questo delizioso romanzo QUI.


L'ambientazione di questo romanzo e la bellissima copertina mi hanno ispirata a creare un ABBRACCIALIBRO che è un inno alla vita. A differenza di quelli che ho creato in precedenza, questa volta ho voluto cucirne uno decisamente femminile, in omaggio alle protagoniste del libro e al giardino di San Salvatore.
Ho usato un cotone  a piccoli fiori  colorati, mentre per la chiusura ne ho voluto abbinare uno giallo con piccole rose.
Un sottile bordo di  passamaneria completa l'insieme femminile e romantico. 


Come sempre, nel mio shop troverete abbinato il segnalibro in stoffa, questa volta con due lati diversi.
Troverete l'astuccio, che nel tempo è diventato un classico, ma anche una piccola novità: il TEA WALLET.


Può, secondo voi, una vera Lady andare in giro senza portarsi dietro le sue bustine di tea preferite?
Certo che no, e con questo tea wallet, tutto fiorato, ha risolto il suo problema. Scherzi a parte, trovo che sia un'idea regalo deliziosa.
Tutti e quattro questi prodotto "fiorati" li potete trovare nel mio SHOP. 
Grazie per aver letto fino a qui,
Raffaella
La casa vicino al treno





giovedì 15 febbraio 2018

Riccioli d'oro e i tre orsi


" C'era una volta una famiglia di orsi: Papà Orso, Mamma Orsa e Piccolo Orso.
Vivevano tutti in una casa di legno nel cuore di una grande foresta."
Comincia così una delle mie fiabe preferite, quella che più delle altre ho letto e riletto ai miei figli quando erano piccoli.
Anche se la protagonista di questa fiaba scozzese è una bambina, Riccioli d'oro appunto, ho sempre amato la famiglia dei tre orsi e la loro casetta di legno descritta - nella fiaba - nei più piccoli particolari. I miei bambini si immedesimavano in Piccolo Orso, che beve la zuppa di latte dalla sua scodella, ha la sua poltroncina  a dondolo in salotto e il suo lettino nella cameretta mansardata.



Credo che leggere ad alta voce ai bambini sia, oltre ad un modo bellissimo di trascorrere del tempo insieme, un modo piacevole per cominciare a far apprezzare la lettura ed amare i libri.
Una casa piena di libri, dei genitori che leggono, la possibilità di avere a portata di mano libri adatti alla propria età, poterli toccare, colorare. Avere qualcuno che, ogni tanto, glieli legge ad alta voce: questi secondo me gli ingredienti che, mescolati ben bene tra loro, portano un bambino a diventare un lettore.
Credo molto nell'importanza della lettura e della cultura per la formazione di una persona e metto in pratica questi principi ogni giorno, a casa mia.
Questo mio interesse è diventato anche studio perché ho frequentato un corso di lettura teatrale e dizione con una bravissima attrice e, in seguito, un corso di formazione online di scrittura creativa per bambini, dove ho avuto la possibilità di imparare COME  si scrive per i più piccoli, quale linguaggio utilizzare, quali figure retoriche preferire ma soprattutto sono venuta a conoscenza di tanti autori e titoli di molti libri che ho poi letto e analizzato.
Per tutte queste ragioni ho deciso di creare alcuni prodotti dedicati alla passione per i libri anche per i bambini, per avvicinarli, con il gioco e il divertimento, alla fantastica avventura della lettura. 
Oggi vi presento l'ABBRACCIALIBRO con i tre Orsi, Papà Orso, Mamma Orsa e piccolo Orso.
Il modello è lo stesso di quello per i "grandi" ma è decorato con le sagome dei tre Orsi realizzate con applicazioni in stoffa e pennarelli per tessuto. Ho spostato la tasca dietro per non intralciare la parte frontale così decorata e avere allo stesso tempo uno spazio per portare sempre con sé pastelli o pennarelli e un piccolo quaderno.
Ho inoltre arrotondato la chiusura davanti che si chiude sempre con un bottone automatico, facilissimo da usare anche per un bambino.
E l'ho abbinato, come per gli altri due Abbraccialibri legati alle mie due precedenti recensioni, ad un segnalibro in stoffa con elastico.
I bimbi più piccoli potranno metterci dentro un libro illustrato o uno da farsi leggere dalla mamma. Oppure un libro da colorare, con i pastelli riposti dietro.
I bambini più grandi, invece, potranno conservare al suo interno il loro libro preferito e leggerlo con orgoglio ogni volta che lo desiderano.


Quando custodisce un libro - con copertina flessibile - l'Abbraccialibro, che è imbottito da entrambi i lati, diventa un piccolo cuscino, l'amico ideale da portare sempre con sé.
L'ho realizzato nella taglia M, come ho fatto per i miei due lavori precedenti, perchè è quello che meglio si adatta alla maggior parte dei libri ma è possibile richiederlo anche nella taglia  S, per piccoli tascabili, o nella L, per libri con copertina rigida o di dimensioni molto grandi.
I libri per bambini, soprattutto quelli di fiabe, sono spesso più grandi del normale; non esitate quindi a contattarmi per richiedere una taglia diversa. 
Se ha voglia di dare un'occhiata, trovi il mio Abbraccialibro con gli Orsi sul mio SHOP.    


"La famiglia degli Orsi era appena uscita, quando davanti alla casetta sbucò una bambina che si era persa e stava cercando qualcuno che la aiutasse a ritrovare la strada.
La bambina si chiamava Riccioli d'Oro e aveva due grossi difetti:era molto curiosa e molto impaziente".
 Io vi lascerei qui, per non rovinare la sorpresa a chi ancora non conoscesse il seguito della storia e per non annoiare chi invece la conosce già bene.
Potete trovare la storia completa QUI


Grazie per essere arrivati fino a qui,
Raffaella
La casa vicino al treno

lunedì 12 febbraio 2018

Una musica costante, Vikram Seth, ed. Longanesi & C., traduzione di Massimo Birattari


Me ne sono innamorata subito, dalla prima volta che l'ho letto, nel 2000, appena uscito.
L'ho riletto, poi, dieci anni dopo, l'ho visto dalle sottolineature.
Ho continuato ad  amarlo molto, per questo non sono mai riuscita a parlarne. Mi capita con gli amori più grandi: non riesco a condividerli, me li tengo stretti, tutti per me.
Ora invece desideravo tanto parlare di questo romanzo e l'ho riletto. E questa volta ho capito, finalmente, perché l'ho tanto amato.
Non ve lo dirò, è un particolare che riguarda me sola, a voi basti sapere che ad ogni lettura ho compreso meglio tanti aspetti della storia e di me stessa, e ho ritrovato intatta tutta la poesia e la passione che permeano questo romanzo.
Queste pagine risuonano nella mente del lettore, hanno un ritmo - anche la prosa lo ha, oh yes - hanno armonia, si fermano e poi riprendono, a volte partono piano, le senti appena, devi farti attento e avere silenzio attorno a te, poi aumentano di volume e di intensità, accelerano, fai fatica a seguirle, ti travolgono, ti portano lontano insieme a loro per poi lasciarti, senza fiato, solo e prosciugato, abbandonato a te stesso e alle tue emozioni.



L'amore. La musica. Londra.
Questi i protagonisti principali del meraviglioso romanzo di Vikram Seth, che conoscevo già per aver letto tutte le milleseicento pagine de "Il ragazzo giusto", altro capolavoro ma in modo molto diverso.
L'amore è quello interrotto e sospeso tra Michael, trentasettenne violinista, e Julia, pianista, che dopo essersi conosciuti e amati a Vienna, si perdono di vista per dieci anni, per poi incontrarsi casualmente a Londra, nel traffico di Oxford Street.
Nessuno dei due aveva mai potuto dimenticare l'altro e nonostante ora le loro vite siano molto diverse, si ritrovano con la stessa intensità del passato.
Ma se tutto sembra uguale in realtà tutto è diverso. 
Julia nasconde un segreto che sta cambiando completamente il suo modo di approcciarsi al mondo e alla musica, Michael dovrà fare i conti con i motivi che allora l'avevano spinto ad abbandonare Vienna e Julia.
Da questa crisi ne usciranno molto cambiati, in modi del tutto differenti.



La musica è quella classica, di Bach, Haydin, Schubert e Mozart, quella da camera, delle partiture per quartetto d'archi, dei musicisti professionisti, del tanto studio, delle prove condivise, dell'amore sincero per il proprio strumento, della felicità di scoprire un'opera inedita, mai udita prima.
E' la gioia di ridare vita a qualcosa scritto tanti anni prima e di farlo mettendoci dentro tutto il proprio amore e la propria sensibilità, in accordo con il proprio strumento e con i compagni musicisti.
Si respira musica, tra le pagine di questo romanzo, si mangia musica, la si vede, la si sente.

A Londra sembra di viverci mentre si attraversano le pagine del romanzo, perché Vikram Seth ci accompagna attraverso Hyde Park, all'Orangery di Kensington Gardens, sulle rive della Serpentine, dove ogni sabato mattina alcuni coraggiosi si buttano per nuotare, in centro a fare compere, ad Archangel Court, nella casa di mattoni rossi dove abita. 

A vent'anni non l'avevo capito ma ora si. Ho compreso, cioè, le ragioni profonde di entrambi.
Magistrale.
Potete trovare questo splendido romanzo QUI.



L'amore per questo romanzo mi ha ispirato una serie di prodotti, che potete già trovare in pronta consegna QUI.
Ho cercato a lungo una stoffa che potesse soddisfarmi e, alla fine, ho trovato questa in un negozio inglese; era l'unica che riproduceva le pagine di un pentagramma con colori caldi e delicati. Mi è piaciuta subito perché può essere usata sia da un uomo che da una donna e - abbinata ad un romanzo, magari proprio questo - può essere un poetico regalo d'amore. 
Nel mio negozio trovate quindi l'Abbraccialibro, il porta libro imbottito di cui vi ho raccontato nel post precedente, il segnalibro e l'astuccio. 
Poiché amo molto questa stoffa, ho deciso di investire prendendone un po' e ho cucito anche il porta occhiali, che a noi amanti dei libri torna sempre utile, e il porta kindle, così anche chi desidera leggere su quel dispositivo può avere la sua copertina imbottita.



A differenza dei prodotti legati al romanzo precedente, quindi, che sono in edizione limitata e oltre a quelli in pronta consegna sullo shop ne posso cucire solo pochi altri, mi piacerebbe che il tema musicale diventasse un po' un classico e fosse sempre presente sullo shop. 


Vi ringrazio per aver letto fino a qui e per ogni dubbio o commento vi aspetto qui o sui miei canali social.
A presto, 
Raffaella
La casa vicino al treno

giovedì 1 febbraio 2018

Il tizio dell tomba accanto, Katarina Mazetti, ed.Elliot, 1998, traduzione di Laura Cangemi



Svezia, inizio autunno, una vecchia panchina verde scuro all'interno di un cimitero.
Desirée viene qui ogni giorno, quando chiude la biblioteca dove lavora, da quando suo marito Orian non c'è più.
Incredulità, rabbia e sgomento, per essere rimasta sola a trentacinque anni, la accompagnano ogni giorno.

Benny viene qui quando può, quando il lavoro alla sua azienda agricola glielo permette, e cura con ostinazione il piccolo giardino ai piedi della tomba dei genitori.
Solitudine, smarrimento e tristezza gli fanno compagnia.

Un casuale scambio di sguardi accenderà la miccia di quella che diventerà una passione forte e totalizzante, che li avvolgerà come una nuvola allontanandoli da tutto e tutti.
Quando però si troveranno di nuovo a fare i conti con la realtà, l'abissale differenza di cultura, interessi e ideali di vita li porterà a mettere in discussione tutti i sentimenti che li legano.

Quanto siamo disposti a metterci da parte, a fare un passo indietro per conoscere veramente la persona che ci sta di fronte? Per capire quali sono i suoi desideri profondi e cosa la rende davvero felice?
O quanto invece siamo concentrati su noi stessi e sul nostro piccolo mondo, e consideriamo l'amore solo un elemento accessorio di tutto ciò? Questi e altri interrogativi ci pone l'autrice in questo delizioso romanzo.



Per Benny e Desirée nulla è scontato, ogni decisione comporta una rinuncia da una parte o dall'altra e trovare un equilibrio sembra impossibile.
Non vi svelerò certo il finale, non lo faccio mai, ma posso dirvi che non c'è nulla di banale, mai, in questo romanzo in cui le due voci narranti, quella femminile e quella maschile, si alternano continuamente per restituirci due punti di vista, a volte antitetici e a volte complementari, dello stesso avvenimento.
Vi troverete a sorridere, a ridere e a immalinconirvi leggendo questo romanzo, ma anche a riflettere, sulla morte e sulla vita. Che non è poco per un romanzo " d'amore".
Questo splendido romanzo lo potete trovare QUI. 
o nelle vostra libreria di fiducia.



Ho deciso di ricominciare a parlare di libri partendo da un romanzo che raccontasse una classica storia d'amore ma con uno sguardo ironico e lieve, ambientato ai giorni nostri e che potrebbe essere accaduto ovunque.
Una storia universale, quindi, in cui tutti noi possiamo riconoscerci, e l'ho trovata perfetta da proporvi per S.Valentino, anche se è una festa che non amo molto, ma si sa, ogni scusa è buona per leggere (d'amore).
Per l'occasione ho deciso di creare un nuovo prodotto, che amo molto e in cui credo tantissimo: l'ABBRACCIALIBRO.
Da sempre, ogni volta che esco, porto un libro con me. Spesso, per la mia abitudine a portarmi dietro una bottiglietta d'acqua e qualcosa da mangiare, ne ho anche rovinati parecchi. 
Da qui è nata l'idea dell'abbraccialibro: un contenitore in stoffa, imbottito, con chiusura, che "abbraccerà" il vostro amato libro e lo proteggerà da tutto quello che c'è nella vostra borsa e che potrebbe danneggiarlo. Eviterete così di bagnarlo, spiegazzarlo, perderlo. Nella tasca davanti potrete infilare penne, matite e un quadernetto per gli appunti. L'ho realizzato in due varianti di colore, per lei e per lui, ed è coordinabile con il segnalibro con elastico.



La mia idea è quella di lasciarmi ispirare dalla trama e dall'ambientazione di un romanzo e creare poi alcuni prodotti per noi, booklovers incalliti.
In questo caso non potevo non tener conto della bellissima copertina, e allora ecco il perché del vichy, e dell'ambientazione nordica - la Svezia - ed ecco spiegate le testa di renna stilizzate, su fondo grigio.
Se ti piace il mio Abbraccialibro lo puoi trovare sul mio shop.
Per il momento ne ho inseriti due della misura standard, la M, adatta alla maggior parte dei libri, ma è possibile ordinarli anche di taglia S, per tascabili, e di taglia L, per libri con molte pagine o con copertina rigida di grande formato.



Grazie per aver letto fino a qui, per ogni dubbio, curiosità o commento al libro, scrivetemi pure, qui o sui miei canali social, sarò felice di rispondervi al più presto.
Raffaella
La casa vicino al treno