venerdì 26 giugno 2015

Mezzalune dolci con carote e uvetta


Io non sono di qui.
Questo posto l'ho scelto, quattordici anni fa. 
Neanche mio marito è di qui, ma di un paese vicino. 
Però è qui che volevamo stare.
Per tante ragioni: di comodità, di opportunità, di bellezza.
Qui c'è tutto.
Il lavoro, le scuole, i centri sportivi, il supermercato, gli studi medici. La libreria, la biblioteca, il teatro, le pasticcerie.
Le montagne, il verde, i parchi, il lago.
Sognavo per i miei bambini un posto dove potessero andare a scuola a piedi, senza pericoli.
Mio figlio esce di casa, tuta da ciclista e casco, e va con i suoi amici per i boschi in mountain bike.
Mia figlia esce di casa - con me - e in sette minuti a piedi arriviamo al maneggio, lei che ama i cavalli. Se avessimo voglia di proseguire troveremmo, dopo pochi passi, anche pecore e mucche. 

Sognavo, per me, un posto dove poter girare a piedi per il centro e dove il macellaio e il giornalaio ti conoscono e hanno voglia di fare due chiacchiere, ogni mattina.
Sognavo un posto dove gli unici rumori sotto casa fossero quelli della gente che corre, in bici o a piedi . Qui c'è anche il rumore di qualche solitaria auto che passa ogni tanto, dei cavalli e, a volte, del treno.   

Io non sono di qui.
E non c'è giorno che, guardando fuori dalla mia finestra, il mattino appena sveglia, non ringrazi per quello che vedo. 
E non mi ricordi che non è così scontato vivere nella natura, circondati dalla bellezza. Se non hai la fortuna di nascerci, te la devi andare a cercare.



Ingredienti:
- 100 gr di farina integrale
- 100 gr di farina "0"
- 1 uovo ( più un'altro per la finitura)
- 30 gr di miele
- 30 ml d'olio di mais
- un pizzico di sale
- 350 gr di carote
- 100 gr di zucchero di canna
- 1 limone
- 30 gr di uvetta



Preparazione:
Prima di tutto devi fare la pasta brisée.
Versa le due farine in una ciotola assieme all'olio, al miele, ad un uovo leggermente battuto e al pizzico di sale. Mescola velocemente tra loro tutti gli ingredienti, poi copri con un telo e lascia riposare il composto per almeno mezz'ora.
Nel frattempo puoi preparare il ripieno: lava e pela le carote, grattugiale poi a julienne e mettile in un pentolino, a cui aggiungerai la scorza del limone, 2 cucchiai del suo succo e i 100 gr. di zucchero di canna. Accendi il fuoco e fai andare per circa 30 minuti molto lentamente, mescolando ogni tanto e godendoti il profumo.
Metti intanto l'uvetta a mollo in una ciotola piena d'acqua.
Dopo mezz'ora puoi spegnere il fuoco e lasciare intiepidire, non prima di aver scolato l'uvetta e di averla aggiunta alle carote.
A questo punto anche la tua pasta sarà pronta.  
Infarina il tuo piano di lavoro e stendila sottile con il mattarello. Dovrai ricavare circa dodici cerchi del diametro di 10/11 cm ciascuno. Scegli prima un coppapasta o un bicchiere della misura adatta e usali per ricavare le forme.
Prendi ora un disco per volta e riempilo con il composto di carote e uvetta, poi chiudilo ripiegando il cerchio in due ( formando una mezzaluna) e premi bene i bordi. A questo punto buca con uno stuzzicadenti ciascuna mezzaluna tre o quattro volte.
Se vuoi, puoi spennellare la superficie di ciascun dolcetto con l'altro uovo sbattuto, ma è facoltativo.
Disponili ora tutti su una teglia coperta da carta da forno e falli cuocere per 15 minuti  a 180°.
Buona merenda!



Raffaella
La casa vicino al treno
   

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